Bucarest, Conferenza e Assemblea Enoc sul diritto alla salute fisica dei minori
Approvato il position statement annuale. Presentati nell’occasione i progetti dell’Autorità garante per l'infanzia e l’adolescenza

L’Ufficio dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha partecipato alla Conferenza annuale e all’Assemblea generale della Rete europea dei garanti per l’infanzia (Enoc), svoltasi a Bucarest dal 17 al 19 settembre 2025. L’incontro ha rappresentato un’occasione di confronto sul tema scelto dalla Rete per l’anno in corso: la protezione e la promozione del diritto dei minorenni alla salute fisica.
Durante la Conferenza sono state illustrate le raccomandazioni emerse dal Forum Enya, che ha coinvolto ragazze e ragazzi provenienti dai Paesi membri. Tra loro anche Francesca, in rappresentanza della Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, organismo consultivo dell’Agia, che ha contribuito attivamente ai lavori portando il punto di vista dei minorenni sul tema della salute.
Nel corso dell’Assemblea generale è stato approvato il position statement 2025, elaborato sulla base della ricerca The Protection and Promotion of Children’s Right to Physical Health, alla quale le istituzioni membri dell’Enoc hanno contribuito fornendo dati e analisi relativi ai rispettivi sistemi. Il documento richiama i principi della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in particolare gli articoli 12 e 24, e propone raccomandazioni rivolte a Stati, autorità nazionali e regionali, organizzazioni europee e internazionali
Tra le raccomandazioni principali: l’adozione di un approccio Children’s Health in all Policies, la promozione di politiche intersettoriali inclusive, la garanzia di accesso universale a servizi sanitari completi e tempestivi, la promozione di stili di vita sani e la protezione dei minorenni da contenuti e comportamenti non sani. E inoltre: la partecipazione attiva dei bambini e degli adolescenti ai processi decisionali che li riguardano, la tutela della riservatezza e della privacy e l’istituzione di meccanismi di reclamo a misura di minorenne.
L’Assemblea ha inoltre approvato la richiesta dell’Azerbaijan di adesione come membro effettivo della Rete, sancendo il passaggio da membro associato a full member.
Nel corso dei tre giorni di lavori, l’Ufficio dell’Autorità garante ha presentato agli omologhi europei alcune delle iniziative realizzate nell’ultimo anno, tra cui il progetto Strade in gioco, le attività sulla mediazione familiare e la terza indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia.