
Saranno illustrate le finalità dell'avviso, nonché le modalità di presentazione delle proposte progettuali. Il link per registrarsi.
“Sono qui a parlare a nome delle generazioni future. Sono qui a parlare a nome dei bambini che stanno morendo di fame in tutto il pianeta e le cui grida rimangono inascoltate. […] Sono solo una bambina, ma so che dovremmo tenerci per mano e agire insieme come un solo mondo che ha un solo scopo.” (Seven Suzuki)
L’articolo 3, paragrafo 2 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza stabilisce che è compito degli Stati “assicurare al fanciullo la protezione e le cure necessarie al suo benessere, in considerazione dei diritti e dei doveri dei suoi genitori, dei suoi tutori o di altre persone che hanno la sua responsabilità legale [...]”.
Il benessere di ogni bambino e adolescente è importante in tutti in tutti gli ambiti della sua vita, non solo a scuola o in famiglia. Si tratta di un’esigenza fondamentale e prioritaria, che deve essere garantita in tutti i contesti in cui si sviluppa la personalità e in cui si creano i legami sociali che contribuiscono allo sviluppo della persona. Lo sport e il gioco, ad esempio, sono due realtà in cui l’Autorità interviene attraverso azioni di sensibilizzazione delle Istituzioni competenti e progetti volti ad assicurare il benessere del minore. La promozione e la sensibilizzazione al gioco e allo sport sano e a uno stile di vita corretto costituiscono altrettante azioni dell’Autorità volte a prevenire e contrastare diverse forme di dipendenza, da quelle alimentari a quelle legate all’uso di sostanze stupefacenti. Infine, assicurare una condizione di benessere ad ogni bambino e adolescente non può prescindere da un sistema sanitario efficiente, che prenda in considerazione i bisogni specifici delle persone di minore età e vi risponda con gli strumenti adeguati.
Saranno illustrate le finalità dell'avviso, nonché le modalità di presentazione delle proposte progettuali. Il link per registrarsi.
Fondi ai comuni per dare alternative alla dipendenza dal digitale. Non si tratta di costruire spazi ma di valorizzare vie di quartiere.
Saranno selezionati e finanziati progetti presentati da comuni tra 10 mila e 200.000 mila abitanti e densità di almeno 1.500 abitanti/km².
In linea con il resto del mondo, dai farmaci a un approccio olistico. Soprattutto per le bambine impaurite dalla pubertà, otto casi su 10.
Marina Terragni è stata ascoltata questa mattina dalla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza.
Secondo la titolare dell'Agia le famiglie non si possono deresponsabilizzare: sono il primo presidio contro i gravi rischi da iperconnessione.
Pubblicato il decreto di ammissione al finanziamento. Le attività saranno destinate alla fascia 6-17 anni. L’elenco dei beneficiari.
Audizione in Commissione infanzia: intervenire precocemente, vietare uso di siti pericolosi e agevolare accesso a cibi sani.
Fondi per 600 mila euro anche contro la dispersione scolastica a Brescia, Bologna, Cagliari, Napoli, Ragusa e Salerno.
L’Autorità garante Carla Garlatti per la Giornata mondiale: “È necessario porre più attenzione alla condizione dei ragazzi”.