Forum Voice Now, Consiglio nazionale ragazze e ragazzi: giornata di confronto e proposta a Roma
Ripercorse le raccomandazioni adottate dal Cnrr e presentati i temi sui quali i componenti discuteranno nei prossimi mesi

Si è svolto ieri a Roma, nello spazio Extra libera di via Stamira, il Forum Voice now, promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza nell’ambito del progetto del Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi (Cnrr) realizzato in collaborazione con Defence for children Italia. All’evento dedicato alle attività dell’organismo di partecipazione ha portato il suo saluto l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Marina Terragni.
“Il primo passo è saper ascoltare e sapersi ascoltare. Questo significa mettere a tacere il chiasso delle risposte ideologiche preconfezionate e collegarsi con la propria verità” ha detto Terragni. “Il passo successivo è quello di mettere a confronto la propria verità con quella dell'altro senza lasciarsi spaventare dalla possibilità del conflitto. A volte tra due verità si trova una mediazione che porta a una verità comune, a volte ci vuole più tempo”.
L’Autorità garante, nel suo saluto iniziale, ha messo in guardia i ragazzi dal rischio del conformismo: “Una quota di conformismo c'è sempre, quello che importa è che non soffochi del tutto il pensiero più autentico. E importa anche che chi ascolta sappia cogliere il segnale, l'originalità di questa verità. Di tali segnali noi adulti oggi abbiamo molto bisogno, soprattutto quando ci avventuriamo in territori che non abbiamo potuto frequentare quanto voi, che ci siate nati dentro”.
Il Forum ha rappresentato un’occasione di confronto, riflessione e proposta sul ruolo che i minorenni possono svolgere nei processi di riforma e cambiamento del Paese. Uno spazio che ha visto come protagonisti le ragazze e i ragazzi del Cnrr, che hanno animato il dibattito attraverso lo scambio di riflessioni e la condivisione di raccomandazioni.
Nel corso della giornata è stato ripercorso il lavoro dei primi tre cicli consultivi svolti dal Consiglio:
- infrastrutture scolastiche, riforma scolastica innovativa, diversità, accoglienza, apertura mentale e cultura;
- Cittadinanza attiva, tutela del lavoro minorile, orientamento all’inserimento del mondo del lavoro e dipendenze;
- Divario tra Nord e Sud d’Italia, parità di genere e pari opportunità e benessere psicologico.
Inoltre, sono stati presentati i temi sui quali le commissioni si confronteranno nel quarto ciclo di consultazioni, vale a dire: ruolo della famiglia, rispetto, educazione e affettività, digitale e media.