Migliorare la formazione degli assistenti sociali e di tutti i professionisti che operano sui bambini
Terragni a colloquio con Iannantuoni, presidente dei rettori universitari italiani, sulla formazione di chi lavora con i minorenni

Proficuo incontro questa mattina tra l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Marina Terragni e la Rettrice dell’Università di Milano Bicocca e Presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui) Giovanna Iannantuoni.
Oggetto del colloquio – avvenuto con l’auspicio della Ministra dell’università e della ricerca Anna Maria Bernini- la formazione universitaria e post-universitaria degli operatori in materia di tutela dei diritti di bambini e adolescenti.
Tra i temi affrontati, la formazione degli assistenti sociali che operano in settori sensibili come, ad esempio, l’allontanamento di un minore dalla propria famiglia. “Lo stesso Consiglio nazionale dell’Ordine degli assistenti sociali (Cnoas) – sottolinea Terragni - segnala da tempo la necessità di riformare l’impianto formativo”.
Altro tema di confronto: la possibilità di inserire nei piani di studio universitari e post-universitari moduli formativi sul riconoscimento e la prevenzione del maltrattamento minorile – tema su cui l’Agia ha recentemente presentato un dettagliato rapporto - con particolare riferimento ai medici pediatri.
Si è parlato infine di formazione universitaria in materia di mediazione familiare, istituto ancora poco conosciuto e praticato - e attivabile solo nei casi in cui non vi siano violenza né allegazioni di violenza - con l’obiettivo di formare ad hoc un’ampia gamma di professionisti (psicologi, assistenti sociali, avvocati, educatori, eccetera). Anche su questo argomento l’Autorità garante ha recentemente pubblicato un dettagliato studio.
“La Presidente Iannantuoni ha accolto con interesse gli spunti proposti”, commenta a margine Marina Terragni.