Nasce Prospettive, la rivista quadrimestrale dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza
Vogliamo offrire più punti di vista, anche diversi dai nostri. L’importante sarà attivare un confronto che produca un arricchimento sul tema diritti
Offrire una serie di punti di vista e di approfondimenti sui temi che toccano i diritti di bambini e ragazzi in Italia. Nasce con questo intento la rivista dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza che viene distribuita in anteprima oggi in occasione della Relazione al Parlamento in programma in Sala della Regina a Montecitorio. La testata – “Prospettive sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” – avrà cadenza quadrimestrale e formato cartaceo. Sarà comunque consultabile anche sul sito dell’Agia.
“L’ambizione – spiega l’Autorità garante Carla Garlatti, che ne è il direttore editoriale – è quella di raccontare il percorso di crescita verso l’età adulta con occhi diversi e con un linguaggio nuovo, che non prenda in considerazione soltanto l’approccio giuridico ma tenga conto appunto di differenti ‘prospettive’: psicologica, sociale, educativa e strettamente personale”. “Va inoltre sottolineato – aggiunge Garlatti nell’editoriale – che il punto di vista di chi scrive su ‘Prospettive’ non sarà necessariamente quello dell’Autorità garante. Talora, infatti, saranno ospitati contributi nei quali l’Agia potrà trovare punti di condivisione, ma anche di dissenso oppure di critica. L’importante sarà aver attivato un confronto che si concluda con un arricchimento culturale sul tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Il primo numero – 48 pagine in formato A4, con illustrazioni degli studenti dell’IISS cine tv “Roberto Rossellini” di Roma – ospita una prima parte dedicata ai diritti dei minorenni e l’Europa e una seconda sviluppata in chiave magazine. Tra gli autori: il magistrato Giuseppe Buffone, il professor Maurizio Mori, il direttore dell’Ufficio di coordinamento per il Mediterraneo dell’OIM Laurence Hart e il professor Gustavo Pietropolli Charmet. Tra le interviste quelle a Federica Pellegrini, Viola Ardone e a Kim Phuc Phan Thi, che fu la bimba della foto Premio Pulitzer “Napalm Girl”. Nel sommario: la condizione dei familiari di testimoni di giustizia, con una testimonianza della figlia di Federica Angeli; un focus sulla violenza di genere tra pari, con un’intervista alla giovane Greta Gasbarri (protagonista del film “Mia”), e le raccomandazioni della Consulta delle ragazze e dei ragazzi di Agia sui diritti dei minorenni Lgbtqi+.