Loreto, appello di Carla Garlatti: “Gli adulti siano responsabili verso i minorenni”
L’Autorità garante è intervenuta nel santuario con un discorso sul futuro di bambini e ragazzi. Accesa la lampada della pace
Il nostro è un Paese che ha a cuore i minorenni? È la domanda che ha posto ieri Carla Garlatti, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, a Loreto in occasione dell’incontro “La via della bellezza. Il futuro dei minorenni è oggi: ascoltiamo e valorizziamo la ricchezza e la bellezza di persone in divenire”. All’evento, organizzato dall’Arcivescovo di Loreto e delegato pontificio Fabio Dal Cin, erano presenti il Sindaco di Loreto, il presidente della Regione Marche e numerose altre autorità civili e militari.
Nel suo intervento Garlatti ha sottolineato che “dei minorenni si parla troppo poco e quasi sempre lo si fa in termini negativi. Bambini e ragazzi chiedono di essere ascoltati e fanno di tutto per essere presi in considerazione, a volte anche ricorrendo a gesti scomposti ma gli adulti spesso fanno finta che non esistano. Tutti noi dobbiamo sentirci responsabili: sono persone in crescita e la loro formazione dipende anche da noi. Teniamoli in considerazione e diamo loro lo spazio che meritano”.
Garlatti ha inoltre denunciato l’attuale condizione di disparità e disuguaglianza diffusa, non solo tra regioni ma anche tra centro e periferie delle grandi città. “Bambini e ragazzi non hanno tutti le stesse opportunità di esercitare i loro diritti, in particolare in ambito educativo e sanitario. È giunto il momento di superare questa condizione e lo strumento per farlo è rappresentato dalla definizione dei livelli essenziali delle prestazioni”.
Al termine del convegno si è svolta la messa solenne nella Basilica della Santa Casa, con l’accensione della Lampada della pace da parte di Carla Garlatti.
(Particolare di una foto di Paco Nobili)