E’ stato avviato il programma europeo “Training professionals working with children in care” che vede "Sos Villaggi dei Bambini" capofila di otto Paesi (Bulgaria, Croazia, Estonia, Francia, Italia, Lettonia, Ungheria e Romania) e che ha l’obiettivo di formare 100 professionisti all’accoglienza dei minori fuori famiglia sui diritti dei ragazzi stessi. L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha preso parte alla rete di soggetti che hanno supportato l’ente capofila. Coinvolti anche Associazione Agevolando, Cncm, Ufficio Protezione e Pubblica tutela dei Minori della Regione Veneto, la Provincia autonoma di Trento e l’Istituto degli Innocenti).

«Il progetto si occupa di formare i professioni sui diritti dei bambini e dei ragazzi fuori famiglia d’origine in tutti gli ambiti e, anziché simulare che cosa pensa un ragazzo in accoglienza, abbiamo optato per un processo partecipativo reale» ha spiegato Samantha Tedesco di Sos Villaggi dei Bambini, responsabile del progetto a Vita. Grande impulso è stato dato dall’Associazione Agevolando ha anche dato vita a un gruppo su Fb che ha favorito l’ascolto e la partecipazione.

Il Garante ha incontrato gli operatori di Agevolando in occasione del tour “Diritti al futuro” lo scorso febbraio a Rimini.