Parlamento europeo approva nuove proposte per proteggere minori in controversie internazionali di divorzio

Approvate dal Parlamento europeo nuove proposte finalizzate alla protezione dei minori nelle controversie internazionali in materia di divorzio. Il parere verrà ora trasmesso al Consiglio, chiamato a decidere in via definitiva.

“Ieri – commenta l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza - è stato compiuto un importante passo in avanti verso l’adozione della proposta della Commissione europea del 30 giugno 2016 (COM(2016) 411 final) volta all’adozione di un regolamento destinato a sostituire quello attualmente in vigore (CE) n. 2201/2003 in materia di competenza, riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale (c.d. regolamento “Bruxelles II bis”). Il regolamento Bruxelles II bis rappresenta una chiave di volta della cooperazione giudiziaria in materia familiare in ambito europeo: il nuovo testo, di cui si auspica una pronta adozione, da una parte lascia invariata la disciplina della materia matrimoniale, dall’altra incide profondamente sui procedimenti transfrontalieri relativi alla responsabilità genitoriale e alla sottrazione dei minori. Il testo, tra le altre cose, rafforza il diritto d’ascolto del minore, definendo una chiara procedura”.

Sono sempre di più le famiglie con elementi di internazionalità nell’Unione e le controversie giuridiche che le coinvolgono, conseguenza della crescente mobilità delle persone in ambito europeo.